“ULISSE-FIAB, Gruppo ciclisti urbani” – associazione ciclo-ambientalista ha organizzato un incontro pubblico sul tema Inquinamento da traffico urbano: quali effetti e quali danni. Interventi del Dott. Giorgio Tamburlini e del Dott. Marjan NabergojE’ recente la notizia riguardo alla qualità dell’aria nei siti urbani, apparsa sulle maggiori testate nazionali, secondo la quale, grazie all’inquinamento da benzene causato dal traffico, passeggiare in centro a Trieste equivale, purtroppo, a fumare 15 sigarette. Per conoscere questo problema in maniera scientificamente corretta e precisa al di là delle approssimazioni giornalistiche il gruppo Ulisse-FIAB propone questo appuntamento con esperti del settore. Verranno forniti dati aggiornati e si spiegherà quali effettivi rischi per la salute nostra e dei nostri bambini rappresenti il muoversi in città oggi.
Per questo Ulisse-FIAB ha organizzato un incontro pubblico sul tema che si è tenuto mercoledì 10 novembre 2004 alle ore 20.30 presso il punto informativo dei soci di BANCA POPOLARE ETICA, in Via Donizetti 5/a, che ha visto un numeroso pubblico che ha poi dato vita ad un dibattito interessante e serrato.
Pubblichiamo qui il comunicato stampa emesso dopo l’incontro. Un incontro ben riuscito grazie alla competenza e alla disponibilita’ dei nostri relatori il Dott. Giorgio Tamburlini, Direttore Scientifico dell’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste, esperto di effetti dell’inquinamento ambientale sulla salute del bambino, nonchè ciclista urbano.
ed il Dott. Marjan Nabergoj, pneumologo presso la struttura complessa di Pneumologia dell’Ospedale di Trieste.
Sì è svolto mercoledi’ 10 novembre 2004, presso le sale del Punto Informativo dei Soci di BANCA POPOLARE ETICA un incontro, organizzato da ULISSE – FIAB, Gruppo Ciclisti Urbani, associazione ciclo-ambientalista, sul tema
“Inquinamento da traffico urbano : quali effetti e quali danni.”
Dopo una presentazione delle attività dell’associazione ULISSE FIAB, che, ricordiamo, sostiene da anni con svariate iniziative la mobilità alternativa e sostenibile in ambito urbano,hanno parlato davanti ad un nutrito
pubblico, il dott.Giorgio Tamburlini, direttore scientifico dell’Ospedale Burlo Garofolo, il dott. Marjan Nabergoj, pneumologo, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Trieste, Maurizio Ferrara.
Dall’incontro sono emersi, grazie ai chiari e dettagliati interventi degli esperti, quanti e quali siano le patologie che possono insorgere in conseguenza all’esposizione abituale all’inquinamento atmosferico, soprattutto quello urbano, nonostante i passi avanti fatti negli ultimi anni per l’abbattimento dell’emissioni inquinanti.
I danni alla salute pubblica, hanno ribadito gli oratori, comportano degli
altissimi costi sociali che si devono sostenere per curare le patologie cosidette “croniche” e le forme tumorali anche mortali che coinvolgono purtroppo fette crescenti di popolazione e specialmente i bambini.
Buona parte di problemi polmonari quali bronchiti o forme asmatiche in forma cronica sono causati proprio dai residui delle combustioni che quotidianamente siamo costretti a respirare. L’incontro ha dato poi possibilità all’assessore Ferrara di illustrare quello che l’amministrazione comunale ha fatto finora e quello che l’assessorato prevede di fare nel futuro per migliorare la qualità di vita urbana.
E’ stato poi ribadito, durante il vivace dibattito che ne è seguito, come sia indispensabile per arrivare a qualche risultato, un salto culturale che coinvolga non solo i cittadini ma anche e soprattutto gli amministratori che, spesso e volentieri, considerano il problema ambientale solamente un argomento di cui è facile parlare e di grande presa emotiva sugli elettori.