Una strage silenziosa avviene ogni anno sulle strade del Friuli Venezia Giulia: 100 morti e 4.384 feriti sono stati certificati nell’ultimo report ACI-ISTAT 2014. Dal rapporto emerge che la nostra regione è al terzo posto in Italia tra quelle più mortali dietro solo a Valle d’Aosta e Molise e che c’è stato un aumento del 20,5% delle vittime della strada rispetto all’anno precedente. Fra chi viene coinvolto in un incidente chi è in bici rischia la vita il doppio di chi è in macchina e chi è a piedi addirittura il quadruplo.
Per questo domenica 6 dicembre si terrà il flash mob #bastamortinstrada, organizzato da FIAB, Legambiente e UISP, che chiederà di intervenire a tutela di pedoni e ciclisti. L’appuntamento è in piazza Verdi alle ore 17.00 e sono invitati tutti i cittadini che vogliono che le nostre città diventino più a misura di persona.
I promotori di #bastamortinstrada chiedono alla Giunta Serracchiani interventi a tutela degli utenti deboli. Nell’ultima finanziaria regionale sono si previsti due milioni di euro per la sicurezza stradale ma non è stato ancora definito per quali ambiti di intervento verranno utilizzati. FIAB, Legambiente e UISP chiedono che queste risorse vengano usate in ambito urbano per realizzare zone 30, per rendere più sicuro il muoversi in bici e a piedi, per mettere in sicurezza i percorsi casa-scuola e per promuovere nei più giovani la mobilità attiva e l’autonomia.
Obiettivi questi sui quali la Presidente della Regione Serracchiani e i Consiglieri regionali Boem (PD), Lauri (SEL), Ukmar (PD), Paviotti (Cittadini) e Frattolin (M5S) si sono impegnati nel 2013 sottoscrivendo la Campagna Mobilità Nuova (www.mobilitanuovafvg.it/elenco)
[…] Fonte | Ulisse Fiab […]