Sabato 19 settembre alle ore 17.00 sul palcoscenico esterno del Teatrino Basaglia, nel Parco di S. Giovanni, nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, la VI Circoscrizione e le associazioni triestine che hanno proposto il Piano per la mobilità urbana post-Covid organizzano un incontro pubblico centrato sul tema della mobilità sostenibile e sugli strumenti per attuarla.
Nell’appello lanciato ad aprile in cui si chiedevano interventi per contrastare il probabile aumento del traffico si ricordava che “in assenza di un Piano per la Mobilità Urbana Post-Covid è facile prevedere che chi abbandonerà il trasporto pubblico avrà come unica alternativa per raggiungere il posto di lavoro e muoversi in città l’automobile. Se questo dovesse avvenire ci troveremmo di fronte a un aumento rilevante del traffico, con danni per la sicurezza, la salute, l’ambiente, nonché con una notevole perdita di tempo e di competitività economica del territorio dovuta alla congestione delle vie cittadine”. In seguito a questo appello era stata aperta una fase di progettazione partecipata dal 2 al 12 maggio a cui avevano dato un contributo di idee 684 cittadini grazie alla quale si era prodotto un documento suddiviso in 4 aree di intervento con proposte di veloce attuazione per promuovere forme di mobilità attiva: pedonalità, ciclabilità, trasporto pubblico e mobility management.
A 4 mesi dalla presentazione del Piano ricorderemo i suoi punti essenziali, faremo un bilancio di quanto realizzato finora, compresi i risultati del tavolo tecnico istituito dal Comune di Trieste con le associazioni.
Il dibattito sarà introdotto dalla Presidente della VI Circoscrizione, Alessandra Richetti, e moderato da Riccardo Laterza (Tryeste). Interverranno Federico Zadnich (FIAB Trieste Ulisse), Andrea Wehrenfennig (Legambiente Trieste), Giulia Massolino (TS4 trieste secolo quarto).
Sono stati invitati il Sindaco Roberto Dipiazza e l’Assessore all’Urbanistica Luisa Polli.
E’ previsto poi l’intervento delle associazioni e dei cittadini presenti, per confrontare le proposte e raccogliere nuove idee. La transizione alla mobilità sostenibile richiede la partecipazione cosciente dei cittadini al cambiamento delle abitudini consolidate e la costruzione comune di soluzioni nuove.
Verranno applicate tutte le misure previste per la sicurezza dei partecipanti.
Le associazioni che hanno costruito il Piano per la mobilità urbana post-Covid: Tryeste, FIAB, UISP, Legambiente, Friday For Future, Bora.La, Zeno, Link, Spiz, Cammina Trieste, AIDIA