La proposta di FIAB Ulisse per superare il nodo critico della rampa autostradale:
La ciclabile dei Campi Elisi attualmente in costruzione, congiunge le Rive alla ciclabile Cottur e costituisce una direttrice importante sia per i triestini che vorrebbero spostarsi in città in bicicletta (i 35.000 certificati dal recente sondaggio SWG) o che intendono raggiungere la ciclabile della Val Rosandra sia per i circa 20.000 cicloturisti, prevalentemente stranieri, che visitano e pernottano ogni anno a Trieste nei mesi estivi (con numeri in costante e forte crescita).
Essa è parte dell’itinerario n.8 del progetto europeo Eurovelo, che punta a realizzare in Europa una rete di percorsi ciclabili a lunga percorrenza destinati ai cicloturisti.
Questo itinerario ciclabile è destinato ai ciclisti adulti, privilegia un percorso veloce e lineare e riduce drasticamente il rilevante pericolo che fino ad oggi un ciclista si assumeva, percorrendo lo stesso tratto nel fitto traffico di auto, motociclette e mezzi pesanti.
Si tratta di un itinerario ciclabile di 4,4 km progettato in linea con i migliori standard europei, lungo il percorso via Giulio Cesare, Passeggio Sant’Andrea, viale Campi Elisi, via D’Alviano, via Lorenzetti e via Orlandini fino dell’inizio della ciclabile Cottur.
Il percorso, a cantiere ultimato, sarà continuo e riconoscibile utilizzando diverse soluzioni tecniche, pista ciclabile in sede propria, corsia ciclabile in sede stradale o su marciapiede e alcuni tratti su strada.
Per garantire maggiore sicurezza i tratti in corrispondenza di intersezioni stradali o di possibili “interferenze” con i pedoni saranno resi riconoscibili con l’utilizzo di resine speciali di colore rosso scuro.
Tuttavia il percorso, sebbene costruito rispettando le norme tecniche di tale tipo di struttura, presenta 2 punti critici: manca il passaggio dietro la rampa autostradale di fronte la piscina Bianchi (in seguito le foto* che mostrano lo spazio dove potrebbe essere realizzato il bypass che FIAB Ulisse propone) e manca la rampa ciclabile di connessione alla ciclabile Cottur.
Pur reputando questa realizzazione di buon livello, contiamo che la Giunta Dipiazza possa colmare queste lacune con interventi migliorativi.
l’itinerario nel suo complesso
*3 foto dello spazio dietro la rampa autostradale dove realizzare il percorse per dare totale sicurezza ai ciclisti
il progetto del tratto di Passeggio Sant’Andrea
il progetto del tratto di viale Campi Elisi
il progetto del tratto di via D’Alviano
l’itinerario cicloturistico EuroVelo 8 di cui la ciclabile è parte