State meditando su quale regalo fare, originale e utile, magari equo e solidale, ecologico e a portata di crisi? Facilissimo: Riduci la velocità quando guidi.
Rallentare salva vite umane, ridurre la velocità aumenta la sicurezza sulla strada, rende la città più vivibile, e sorpresa… non fa perdere tempo.
Non ti basta? E allora aggiungi il risparmio: una guida più lenta ma più fluida (senza acellerazioni e stop) fa risparmiare in benzina, riduce i costi sociali dovuti agli incidenti stradali (265 euro pro capite nel solo FVG nel 2008).
E infine una città più sana e sicura facilita la mobilità a piedi e in bici.
La moderazione del traffico è una delle grandi sfide della mobilità urbana sostenibile.
Se rallenti metti in moto in circolo virtuoso che fa un regalo a tutti! Anzi chiedilo anche tu come regalo.
Non aver paura di essere accusato di essere retrogrado e contrario allo sviluppo,
la mobilità del futuro è intelligente, non si sviluppa… si evolve!
Sei vuoi saperne di più ti consigliamo la lettura di questi articoli:
Sulle zone 30 nei centri urbani e zone residenziali
- Nel settembre 2012 #salvaiciclisti lancia la “petizione 30 e lode”. Se desideri comprendere meglio le ragioni tecniche che motivano la proposta puoi scaricare da qui il PDF Ragioni_tecniche_30eLode
- Su youtube puoi vedere questa conferenza di Matteo Dondè su Zone 30 e ciclabilità diffusa: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=3fEgPeWykOM
- Volete salvare delle vite? Istituite zone 30 in tutte le città: l’ultimo Rapporto dell’International Transport Forum e le raccomandazioni del parlamento europeo per la creazione di zone 30 dal sito FIAB
Sulla Moderazione del Traffico
- L’ultimo quaderno tecnico della FIAB scaricabile dall’area tecnica del sito FIAB (necessario il log in)
http://www.fiab-areatecnica.it/pubblicazioni/manuali-e-studi/fiab/434-la-moderazione-del-traffico.html
La via maestra per far tornare le nostre città a misura di persona sono gli interventi di moderazione del traffico e della velocità. In questo quaderno FIAB a cura di Marco Passigato vengono spiegate le migliori pratiche in questo campo.
“Bisogna trasformare le strade da corridoi di traffico a spazi di incontro e socializzazione con più spazio per i pedoni, per il gioco e la sicurezza stradale”