In un comunicato della Giunta Regionale del 9 aprile 2009, l’assessore Riccardi conferma l’impegno finanziario per la conclusione della Ciclovia Alpe Adria, la direttrice FVG 1 della Rete di Ciclovie d’Interesse Regionale (ReCIR) che nel complesso prevede nove direttrici (sintesi progetto e mappa_Recir ).
09.04.2009 10:50
TURISMO: RICCARDI, 363 MILA EURO PER CICLOVIE IN FVG
Trieste, 09 apr – A breve i Comuni di Osoppo, Buja ed Udine riceveranno dalla Regione contributi pari a quasi 363 mila euro per il completamento sul loro territorio della ciclovia Alpe Adria che, una volta conclusa (andando così a costituire anche la cosiddetta direttrice FVG 1 della rete di ciclovie d’interesse regionale-ReCIR), collegherà il valico di Coccau a Grado ed all’Adriatico via Tarvisio, Gemona, Udine, Palmanova, Cervignano ed Aquileia.
Il finanziamento al Comune di Udine è pari ad oltre 100 mila euro, mentre ammonta a 262.500 euro quello assegnato alle Amministrazioni di Osoppo e Buja, conferma l’assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi. Questi interventi della Regione vengono ad integrarsi sia con il progetto internazionale CAAR (la “Ciclovia Alpe Adria Radweg”, che parte dal Salisburghese ed attraversa la Carinzia), recentemente finanziato dal nuovo programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria 2007-2013 e con il quale verrà realizzato il tratto Venzone-Gemona, sia con la già realizzata ippovia della valle del Cormor. Si potrà così percorrere in bicicletta ed in sicurezza tutto il tratto della ciclovia da Venzone ad Udine Sud.
“Crediamo – ha sottolineato l’assessore Riccardi – che la creazione di questi progetti cicloturistici possa rispondere veramente alla sempre più sentita richiesta di maggior sicurezza da parte dei ciclisti ed alla necessità di dotare il Friuli Venezia Giulia di una sviluppata rete dedicata al cicloturismo, come già avviene nella vicina Austria”.
Nel frattempo, è già stato realizzato ed aperto al traffico il tratto della ciclovia Alpe Adria da Coccau a Camporosso e sono in fase di avanzata realizzazione i lavori da Camporosso a Pietratagliata, da parte della Provincia di Udine, e da Pietratagliata a Moggio, da parte della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale.
Sempre con finanziamento regionale, nel 2007 la Provincia di Udine ha ultimato l’itinerario ciclabile da Palmanova a Cervignano ed ha attualmente in corso i lavori sul tronco più meridionale, da Cervignano ad Aquileia/Grado.
La Regione ha inoltre recentemente erogato al Comune di Muggia un finanziamento di 210 mila euro per la realizzazione del tratto della ciclovia del mare Adriatico – direttrice FVG 2 della ReCIR – che collegherà il valico di Rabuiese con la frazione di Aquilinia (Muggia). Questo tratto si svilupperà, per la parte più prossima al confine, lungo il tracciato dell’ex ferrovia Parenzana e sarà la continuazione sul territorio regionale dell’analoga infrastruttura ciclabile già realizzata in Slovenia.
La ciclovia del mare Adriatico collegherà il confine italo-sloveno di Rabuiese con Trieste, Monfalcone, Grado, Marano e Lignano, attraversando così tutto il litorale adriatico regionale. Di tale ciclovia è già stato realizzato il tratto Grado-Punta Sdobba e sono in fase di ultimazione i lavori da Trieste a Draga Sant’Elia.
Complessivamente, ReCIR consisterà in 9 ciclovie, per circa mille chilometri di rete: accanto alle ciclovie Alpe Adria e del mare Adriatico, anche quelle “pedemontana e del Collio”, “della pianura e del Natisone”, “dell’Isonzo”, “del Tagliamento”, “del Livenza”, “della Montagna carnica” e “della Bassa pianura pordenonese”. ARC/Com/RM
fonte: Regione FVG notizie dalla Giunta